instagram
twitter
europolitiche

Iscriviti ora alla

europolitiche3

Newsletter

europolitiche

Crossmediale in lingua italiana sulle politiche delle istituzioni europee e dei governi dei paesi dell’Unione Europea

Crossmediale in lingua italiana sulle politiche delle istituzioni europee e dei governi dei paesi dell’Unione Europea

Visita di studio a Strasburgo: open call for participantsThe conclusions adopted by Cop 29 in BakuThe new Commission wants to strengthen the institutions and processes of EU foreign and security policyVon der Leyen entrusts two experts with green and digital portfoliosThe new Commissioners have been working on the economic dossiersEU Parliament approves Von der Leyen Commission IIMEPs approve EU budget 2025L'importanza della nostra serata dedicata a Ursula Hirschmann a FirenzeGermany: Scholz will still lead the SPD in the next general elections in FebruaryUrsula Hirschmann, come in una giostra: a Firenze il quarto incontro del nostro ciclo Europei UnitiIl futuro dell’Unione Europea. Intervista di Silvana Paruolo all’Ambasciatore Cosimo RisiValori europei e processo di approfondimento e allargamento dell'UEGermany: Scholz moves forward without FDPEuropean reactions to Donald Trump's election victoryMoldova: Maia Sandu wins second presidential termMiersch is the new secretary of the SPDEU hits Chinese-made EVs with new tariffsEESC hosts Enlargement High-Level ForumVon der Leyen visits the Western BalkansECB cuts interest rates to support flagging eurozone economyEuropolitiche has won the project Erasmus Plus “Cross Media Europe”EU states approve tariffs on Chinese electric carsPro-European Bilateral in Berlin between the Presidents of Germany and Italy. Mattarella also met ScholzVon der Leyen attended the 79th United Nations General AssemblyMichel attended the UN Summit of the FutureGermany : Social Democrats won elections in BrandenburgFrance : l’Elysée officialise la composition du nouveau gouvernement BarnierEU votes to allow Ukraine to hit legitimate army targets in RussiaVon der Leyen presents new composition of EU CommissionEuropean Commissioners absent and few ministers present at Ecofin and Eurogroup in Budapest in SeptemberECB cuts interest rates to 3.5%Mario Draghi's Competitiveness Report shows how to save the EUMacron confie à Barnier le gouvernement d’une France agitée et diviséeUE: come vincere la sfida con la storia. Intervista al professor Luigi TroianiGermany: The results of the elections in Thuringia and Saxony
europolitiche

Accordo Ue sulla ridistribuzione dei migranti

12-06-2022 16:51

Europolitiche

Europolitiche, italia, Francia, spagna, migranti, ridistribuzione migranti, Malta, Cipro,

Accordo Ue sulla ridistribuzione dei migranti

Primo accordo Ue per alleviare il peso sui soliti punti di approdo: Italia, Grecia, Spagna, Malta e Cipro

Raggiunto un primo accordo Ue sulla ridistribuzione dei migranti

La decisione dei ministri dell'Interno europei con l'obiettivo di alleviare il peso sui soliti punti di approdo: Italia, Grecia, Spagna, Malta e Cipro. Al momento sono dodici gli Stati che hanno dato disponibilità alla ricollocazione ma "la stragrande maggioranza" ha approvato l'accordo

Secondo alcune anticipazioni si tratterà di diecimila richiedenti asilo

 

Nei prossimi giorni si riuniranno la Commissione europea con la presidenza francese del Consiglio per mettere a punto la piattaforma di solidarietà e stabilire i numeri, su base annua, di quanti potranno essere ridistribuiti. 

Numeri che il ministro dell'Interno francese, Gerald Darmanin, non ha voluto confermare in conferenza stampa al termine del Consiglio Interni a Lussemburgo perché non sono ancora stati decisi.

Entusiasti anche la Commissione e il Consiglio che parlano di "accordo storico". 

"Il meccanismo di solidarietà obbligatorio per tutti gli Stati membri include oltre una dozzina di Paesi, compresi la Francia e la Germania, che si sono finora impegnati ad applicare un sistema di ricollocazione”, ha spiegato Darmanin.

E questo è il principio di solidarietà, su cui gli Stati meridionali insistono da anni. In cambio però, gli Stati nordici (e ovviamente l'ormai ex gruppo di Visegrad) hanno ottenuto che venga adottato anche il principio di responsabilità. Gli Stati di primo arrivo sono tenuti allo screening e alla registrazione nell'Eurodac, il dabatabase delle impronte per richiedenti asilo e migranti irregolari.

Lo scopo è arginare i movimenti secondari, ossia quegli spostamenti non autorizzati - ma spesso tollerati dagli Stati di confine - dei migranti verso altri Paesi (in genere approdano nel Sud e si spostano per chiedere asilo nel Nord Europa).

 

Con la registrazione potranno essere riI Paesi che non sono disponibili ad accogliere migranti “dovranno offrire un sostegno finanziario che sarà versato direttamente ai Paesi di primo ingresso”, ha aggiunto il rappresentante della presidenza francese del Consiglio Ue.

I non aventi diritto saranno rimpatriati verso il Paese di approdo, in attuazione del regolamento di Dublino. 

Viene comunque ritenuto un grande passo, anche dall'Italia. "È una giornata importante perché è la prima volta che si parla effettivamente del principio di solidarietà unito al principio di responsabilità. Diversamente da quello che era l’accordo di Malta, qui ne abbiamo parlato nel Consiglio europeo", ha spiegato la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese. "Quindi siamo fiduciosi che ci sarà un aspetto positivo anche per le politiche future dell’immigrazione", ha aggiunto.

 

Board @europolitiche 


instagram
twitter
whatsapp

SITO WEB REALIZZATO DA Q DIGITALY

©2021-2024 di Europolitiche.it