ITA - La messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV di domenica 18 maggio ha richiamato a San Pietro 156 delegazioni nazionali di ogni parte del mondo. 200mila fedeli i fedeli in Piazza nella quale alle 9 il Pontefice è passato in papamobile. La cerimonia di insediamento di Prevost è avvenuta in massima allerta, con un piano di sicurezza ben congegnato. Tra le personalità presenti la presidente della Commissione europea Von der Leyen, il cancelliere tedesco Merz e il presidente francese Macron, il vicepresidente statunitense JD Vance e il segretario di Stato Marco Rubio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e, per la Russia, la ministra della Cultura Olga Ljubimova, già a Roma per i funerali di Bergoglio. Per l'Italia all'insediamento hanno partecipato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio.
Durante la cerimonia di insediamento, al momento di indossare l'Anello del Pescatore che rappresenta una delle insegne pontificali, Papa Leone XIV si è commosso e ha rivolto lo sguardo al cielo. E concludendo la prima omelia del suo Pontificato, ha esclamato: “È l'ora dell'amore!”. Ricordando la figura di Papa Francesco, ha auspicato "una Chiesa missionaria che apre le braccia al mondo, che annuncia la Parola, che si lascia inquietare dalla storia e che diventa lievito di concordia per l'umanità".
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