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Crossmediale in lingua italiana sulle politiche delle istituzioni europee e dei governi dei paesi dell’Unione Europea

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Decisioni in vista con il Consiglio straordinario sull'energia

01-09-2022 14:11

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Decisioni in vista con il Consiglio straordinario sull'energia

La presidente della Commissione Von der Leyen, intervenendo al Forum Bled in Slovenia ha annuciato un piano per mettere un freno al prezzo del gas

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo al Forum Bled in Slovenia ha annunciato un piano per mettere un freno all’impennata del costo dell’energia in Europa. Sarà presentato e discusso già il 9 settembre in occasione del Consiglio Ue straordinario dei ministri dell'energia

 

Un piano europeo per l'emergenza eneregetica

L’Unione europea sta pianificando misure urgenti, fa sapere la presidente Von der Leyen: “I prezzi dell’elettricità alle stelle stanno ora mettendo in evidenza, per diversi motivi, i limiti del nostro attuale disegno del mercato elettrico” che “è stato sviluppato in circostanze completamente diverse e per scopi completamente diversi. Ecco perché ora stiamo lavorando a un intervento di emergenza e a una riforma strutturale del mercato dell’energia elettrica”.

Di questro si parlerà al Consiglio Ue straordinario dei ministri dell’Energia convocato per il prossimo 9 settembre a Bruxelles

 

La Germania apre al Price Cap sul gas?

La crisi del gas russo ha cambiato i piani di approviggionamento energetico del governo Scholz in Germania che si stava indirizzando, nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici, alla eliminazione del carbone come risorsa eneregetica entro il 2038 .Una nuova direttiva del 14 luglio, permette comunuqe di riattivare le centrali a carbone già chiuse.

In questo quadro, ha destato interesse il messaggino ai colleghi europei da parte del Il ministro dell’Ambiente tedesco Habeck, dichiaratosi disponibilie a discutere del price cap del gas, così come della possibilità di slegare il prezzo dell’elettricità da rinnovabili da quelli esorbitanti del gas stesso.

 

L'Italia molto propositiva

In estate il Governo Draghi si è distinto per l'attivismo e la capacità di proposta sulla complessa partita dell'emergenza energetica. Il Governo, appresa la notizia dell'apertura tedesca sulla questione gas, ha tenuto una riunione tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Garofoli e i ministri Franco e Cingolani, i più interessati al dossier. Non sono stati comunque resi i noti gli esitti della riunione e fonti di Palazzo Chigi riportano che Draghi voglia muoversi con prudenza fino al Consiglio straordinario del 9 settembre.

 

I due fronti che vuole affrontare la Commissione Ue

L’emergenza energetica è una fonte di sicura instabilità per i cittadini dell'Unione e l'economia europea . Per questo delicato risvolto della questione, la Presidente Von der Leyen sta preparando due dossier da portare ai tiavoli del Consiglio :

1) la richiesta ai Paesi membri di ridurre il consumo di gas del 15% e di conservarlo nello stoccaggio, così da poter risparmiare fino a 45 miliardi di metri cubi di gas naturale. E' cos' tracciabile un percorso operativo che potrebbe condurre alla decisione di porre un tetto al prezzo del gas.

2) la separarazione dei prezzi del gas da quelli dell’elettricità. La formazione del prezzo dell’energia elettrica con meccanismi autonomi, renderebbe più agevole la gestione del mercato e calmierebbe le oscillanti e insidiose quotazioni della preziosa risorsa.

 

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